La Fondazione Cariplo
La Fondazione Cariplo, soggetto filantropico che concede contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di utilità sociale, sul piano internazionale figura oggi tra le prime fondazioni al mondo per patrimonio, mentre nel panorama nazionale è tra quelle che vanta origini più antiche. Nel corso degli anni, l’istituzione ha saputo rinnovarsi ma rigorosamente nel segno della continuità e conservando la lunga tradizione lombarda.
Nata, da un punto di vista formale, agli inizi degli anni Novanta con l’avvento della legge Amato-Carli (che diede impulso all’iter di privatizzazione e razionalizzazione del sistema bancario italiano), può in realtà far risalire il suo debutto ad oltre un secolo e mezzo prima. L’ente, infatti, ha raccolto e portato avanti l’esperienza della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde che, costituita a Milano nel 1823, da sempre si è contraddistinta per lo stretto legame con il territorio, contribuendo al progresso dell’economia ed alla crescita sociale e culturale della comunità locale.
Svariati gli ambiti in cui la Fondazione, in qualità di soggetto privato che agisce senza scopo di lucro, da tempo opera, promuovendo studi e progetti ed assegnando contributi ad iniziative che conferiscano innovazione e trasferimento tecnologico ad enti ed imprese.
Il suo obiettivo è di rappresentare una risorsa per le istituzioni del Paese e in particolare per quelle lombarde, con un occhio di riguardo per il settore della cultura e la valorizzazione dei beni artistici, ma anche l’attenzione all’attività di service e all’assistenza, all’ambito della ricerca scientifica, dell’istruzione e della sanità.