Location
Piano Terreno
Alla struttura si arriva percorrendo il piacevole giardino, dove un faggio maestoso e gli alberi di magnolia incorniciano l’elegante fontana che svetta sopra le numerose e (durante la stagione primaverile) coloratissime azalee.
Superando una delle tre porte d’ingresso, si accede nel Palazzo, dove un’ampia sala accoglie gli ospiti per le consuete operazioni di accredito. La sala d’ingresso e gli spazi posti al piano terreno (due sale laterali e l’ampio retrostante corridoio) accolgono tutte le attività collaterali legate alle manifestazioni: segreteria organizzativa, servizio catering, hostess e si prestano per alloggiare allestimenti personalizzati, stand espositivi, desk per gli eventuali sponsor.
Dal corridoio, sul quale si affacciano due guardaroba che possono contenere fino a 400 capi di vestiario, tramite una delle due scale in granito o utilizzando i tre capienti ascensori. si sale ai piani superiori del Centro dove sono dislocate tutte le sale pertinenti le attività congressuali.
Piano Primo
Al primo piano del Palazzo un signorile corridoio introduce alle tre sale conferenze intitolate a “Luca Giordano”. Due grandi tele dell’artista napoletano del XVII secolo, dominano infatti gli ambienti, nei quali, grazie anche ai soffitti di pregio che, in seguito ai lavori di ripristino, hanno rivelato decorazioni in oro zecchino ed al pavimento in tessere di marmo bianco e nero, è palpabile un’atmosfera raffinata.
Il punto di forza delle tre sale conferenze sta nel collegamento televisivo con l’auditorium centrale grazie ai due televisori al plasma da 42 pollici (nelle salette minori e laterali) ed a quello da 50 pollici (nella sala centrale). Adiacente alle tre sale si trova la sala “Europa”. Utilizzata in molteplici occasioni come vera e propria sala stampa, è anch’essa direttamente collegata all’auditorium e cablata, come tutto il Palazzo, in modo da garantire il maggior agio possibile ai congressisti ed agli operatori della stampa.
Gli spazi del piano sono completati dalla sala “La Cartomante”, utile per riunioni, consigli e incontri. Ultima nata tra le sale del Centro Congressi e dotata di moderne tecnologie, grazie alla sua ubicazione lievemente a margine rispetto la parte storica del piano, consente, per piccoli eventi, un suo utilizzo contemporaneo ed indipendente rispetto l’attività congressuale svolta nel resto della struttura.
Sale del Primo Piano: “Ercole e Diomede”, “Luca Giordano”,
“Bacco e Arianna”, “Europa” e “La Cartomante”.
Piano Secondo
Una volta saliti al secondo piano dello stabile, si è accolti da un foyer con esposte numerose opere d’arte del patrimonio artistico della Fondazione Cariplo. Qui, una rossa passatoia conduce all’Auditorium “Giacomo Manzù”. Questa ampia sala, che ai tempi del primo restauro (1965-1970) fu battezzata ‘Salone dell’Economia Lombarda’, dispone di 317 poltrone ad anfiteatro ed è dominata da un prezioso altorilievo commissionato dalla Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde a Giacomo Manzù e collocato sulla parete retrostante il tavolo centrale, dove possono sedere fino a nove relatori.
Adiacente alla sala, che si snoda tra il secondo e terzo piano del Palazzo, si trovano le 4 cabine di traduzione simultanea e la sala regia dalla quale si gestisce la ricca dotazione tecnica dell’Auditorium.
Al secondo piano, infine, la saletta “La Madre”. Un ambiente riservato ai relatori ed agli ospiti di rilievo, utile per raccogliere le idee prima degli eventi, per colloqui privati ed interviste o anche solo per concedersi una breve pausa degustando un caffè.
Sale del Secondo Piano: Auditorium “Giacomo Manzù” e “La Madre”